Convegni Cadore Dolomiti

VERSO MILANO CORTINA 2026: DA UN TURISMO DI PROSSIMITA' AD UN TURISMO INTERNAZIONALE

Il Consorzio, con il supporto del Centro Consorzi Formazione di Belluno, ha vinto un bando nell’ambito della DGR 1645/22, presentando una proposta progettuale al fine di cogliere al meglio le opportunità legate alle Olimpiadi, aumentando gli standard qualitativi, la professionalità e la competitività dell’ offerta turistica bellunese nei mercati internazionali attraverso corsi di formazione in collaborazione con docenti dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Il Prof. Jan Van Der Borg, docente di Economia, ha dato la sua disponibilità insieme al Prof. Andrea Ellero, docente di Revenue Management, coinvolgendo anche altri docenti.

Con il Prof. Van Der Borg si è instaurato un rapporto di collaborazione decennale in quanto il Consorzio accoglie più volte durante l’anno studenti italiani e provenienti dall’estero (Belgio) che frequentano i suoi corsi di Laurea Magistrale in Sviluppo interculturale dei sistemi turistici. Durante gli incontri viene illustrata l’attività turistica e promozionale del Consorzio e le potenzialità del territorio di competenza.

Le aziende e più in generale gli operatori della filiera turistica (alberghi, ristoranti, b&b con partita iva, guide turistiche e alpine, service, ecc), potranno usufruire di formazione e consulenza gratuiti (regime de minimis) sui temi di maggior interesse.

 Al momento gli ambiti di formazione e consulenza individuati sono i seguenti, ma se ne potranno aggiungere anche altri su suggerimento dei soci:

– La carta turistica come “system integrator” turistico 

-Digitalizzazione ecosistemica; come sviluppare offerte turistiche competitive e sostenibili per un engagement dei clienti di successo 

– Marketing 3.0: costruzioni di offerte e rafforzamento del brand 
– Impiego di big data e User Generated Content nel territorio delle Dolomiti UNESCO 
– Pricing e revenue management
– Le communities digitali e la vendita di prodotti turistici 
– Destination management imprenditoriale e territoriale – le win-win partnerships pubblico-privato e le reti di imprese durature 
– Innovazione di processi imprenditoriali e territoriali a sostegno della competitività internazionale 

– Come ottenere credito agevolato ad alta intensità di aiuto.

A questi si potrebbero aggiungere ad esempio:

– videomaking e storytelling

– content marketing: parole, immagini ed emozioni come leve di marketing e comunicazione

La formazione potrà essere erogata per il 50% anche in modalità FAD e dunque svolgersi online. Sarà anche possibile attivare sul territorio seminari e workshop di 4 ore aperti al pubblico su temi di particolare interesse.  Sarà possibile inoltre incaricare per la formazione e la consulenza, oltre che i docenti dell’Università resisi disponibili, anche consulenti suggeriti dai soci stessi o dalle altre aziende eventualmente interessate.

richiedi informazioni se vuoi partecipare anche tu ai corsi di formazione totalmente gratuiti per gli operatori turistici del territorio bellunese e scoprire tutte le opportunità di crescita per la tua azienda!

Il Seminario ha intavolato un confronto fra stakeholder, esperti, operatori turistici, operatori economici e comunità locali mettendo in luce le opportunità e le sfide legate alle Olimpiadi Milano Cortina 2026, le competenze tecnico-professionali e manageriali necessarie  ad intercettare utilmente le opportunità che si andranno a delineare,  evidenziando i possibili rischi e delineando le strategie di sviluppo turistico integrato più opportune nel breve, medio e lungo periodo.

Risulta innegabile Le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 consentiranno ai tour operator e agli operatori turistici operanti nella destinazione di incrementare i volumi di vendita e potenziare il ramo dedicato alle esperienze, con particolare riguardo alle esperienze
naturalistiche e legate al turismo attivo nella zona. Altrettanto innegabile sarà l’impatto economico dell’evento, stimato dal Sole24Ore intorno 
ai 340 milioni da investire per opere infrastrutturali e strade di collegamento (da aggiungere ai circa 1,3 miliardi di euro di spesa per le Olimpiadi, di cui 900 milioni provenienti dal CIO) con ricavi stimati soltanto dalla vendita dei biglietti per 234 milioni di euro; Sky Sport riporta “che le ricadute economiche sul territorio possano arrivare complessivamente a 5 miliardi e 600 milioni di euro”. Ma le Olimpiadi 2026 rappresentano anche un’importante sfida del turismo sostenibile “I Giochi racchiudono anche un eccezionale valore di sostenibilità del turismo perché

diversificano, sia in termini di destinazione che di stagione, la domanda internazionale verso il Bel Paese” ha avuto modo di sottolineare il presidente di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo, Giorgio Palmucci.

Durante l’ incontro sono intervenuti il Prof. Andrea Ellero (docente di Revenue Management, Università Ca’ Foscari Venezia) e la Dott.ssa Maria Martini Barzolai (ricercatrice e docente in management del turismo, Università Ca’ Foscari Venezia) e sono state presentate due importanti opportunità di crescita e sviluppo aziendale:
 

1. Presentazione del progetto formativo finanziato dal Fondo Sociale Europeo della Regione Veneto Verso Milano Cortina 2026: da un turismo di prossimità ad un turismo internazionale grazie al quale proporremo degli incontri formativi finanziati con i docenti dell’Università Ca’Foscari di Venezia che tratteranno i seguenti argomenti:

  • Pricing e revenue management
  • Digitalizzazione ecosistemica: come sviluppare offerte turistiche competitive e sostenibili per un engagement dei clienti di successo
  • ESG: sostenibilità e promozione del territorio
  • Gli indicatori nel benchmarking alberghiero e turistico
  • Marketing turistico integrato
  • La carta turistica
  • Il bilancio dell’impresa turistica e il suo utilizzo nell’era digitale

Tematiche formative da affrontare per una corretta comprensione delle funzioni nonché degli obbiettivi raggiungibili da un diffuso uso della Gift Card turistica “premio di soggiorno”.

 2. Presentazione della Dolomiti Gift Card: una tecnologia APP già realizzata che sarà data gratuitamente in uso ad ogni struttura ricettiva che vorrà far parte della rete di imprese. Questa tecnologia consentirà di riconoscere premi di soggiorno ai turisti non solo dalle strutture ricettive, ma anche da numerose, qualificate attività di filiera, negozi e servizi che rappresentano gli abituali acquisti del turista in vacanza.

Le favorevoli prospettive di crescita del turismo della montagna, in particolare delle Dolomiti bellunesi, anche in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026,  stimoleranno nuovi investimenti ed un riposizionamento dell’offerta provinciale che dovrà essere implementata o migliorata entro i primi mesi del 2026.
Oltre agli investimenti dedicati al miglioramento delle strutture ricettive, gli imprenditori necessitano di formazione che possa motivare ed accompagnare i necessari nuovi investimenti nonché determinare nuove strategie di marketing e comunicazione.

Il progetto è finanziato dalla Regione Veneto di cui il Consorzio  di Promozione Turistica Cadore Dolomiti è partner.

Lunedì 11 marzo presso la Magnifica Comunità del Cadore a Pieve di Cadore si è svolto il workshop “Accesso al credito per l’azienda turistica” nell’ambito del progetto “Verso Milano Cortina 23/26: da un turismo di prossimità a un turismo internazionale” afferente al PR Veneto FSE+ 2021-2027 DGR 1645 “Competenze per la transizione verso nuovi modelli di sviluppo turistico” , progetto promosso dal Consorzio di Promozione Turistica Cadore Dolomiti col supporto tecnico del Centro Consorzi.

I relatori sono stati Moreno Mancin, Docente di Economia Aziendale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, Andrea Ellero, Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Renato Andreoletti, giornalista specializzato nel settore del turismo, Agata Mele, Meda Consulting Finanza Agevolata.

Un evento come le Olimpiadi della neve Milano-Cortina 2020 rappresenta un’occasione unica quanto irripetibile di visibilità planetaria per l’intero territorio della Provincia di Belluno nel quale sono collocate le Dolomiti Bellunesi patrimonio dell’Umanità Unesco. Grazie anche all’impatto dei social (dai mass media tradizionali a Internet agli smartphone) si calcola in diversi miliardi coloro che seguiranno nei cinque continenti l’evento olimpico in diretta o in differita con un incredibile ritorno turistico per l’intero territorio bellunese.

Per valorizzare l’evento in termini di ricaduta economica, sociale e culturale per il territorio è indispensabile che la Regione Veneto e la Provincia di Belluino si impegnino in uno sforzo progettuale per migliorare non solo le infrastrutture ma soprattutto la qualità e quantità dell’offerta ricettiva che deve essere posta in condizioni di attrarre una domanda turistica di qualità sia per l’evento olimpico che per gli anni e i decenni a seguire.

I relatori sono statati concordi nel valutare positivamente il potenziale naturale, storico e culturale del territorio delle Dolomiti Bellunesi, che ha come emblema Tiziano Vecellio, nato a Pieve di Cadore, l’artista  più importante della Serenissima Repubblica di Venezia, tra i massimi rappresentanti del Rinascimento italiano del 1500.  Nel nome di Tiziano, l’evento del 2026 può e deve essere il punto di partenza per la valorizzazione internazionale del territorio delle Dolomiti Bellunesi.

La professionalità e la cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità dei professionisti delle Dolomiti Bellunesi vantano un’esperienza secolare, quel che richiedono è l’affiancamento con una forte progettualità politica e finanziaria che consenta a questo territorio di concorrere alla pari con la concorrenza sia dei territori montani limitrofi che delle altre destinazioni internazionali di montagna.