DESCRIZIONE
La Via Ferrata Caprioli a San Vito di Cadore, aperta a fine giugno 2024, è una recente aggiunta che arricchisce l’offerta per gli appassionati di montagna e vie ferrate. 
Realizzata grazie agli sforzi economici di numerosi enti locali, è situata nel cuore delle Dolomiti e regala una combinazione di sfide tecniche e panorami sorprendenti sulle cime circostanti. Questa ferrata è stata realizzata dalle Guide Alpine di Cortina e offre un percorso di media difficoltà con sezioni impegnative, adatte ad escursionisti esperti. La Ferrata prende il  nome dall’Associazione Sportiva Caprioli San Vito, attiva dal dopoguerra e promotrice di varie attività sportive, in particolare lo sci e l’arrampicata. L’associazione ha contribuito significativamente allo sviluppo delle comunità locali. 

ACCESSO 
Raggiungere la Baita Sun Bar da San Vito di Cadore parcheggiare nelle vicinanze. Da qui con sentiero segnavia 228, attraversare il torrente Ru Secco, e proseguire per circa 20 minuti fino a un bivio. Prendete la stradina boschiva a sinistra, molto ripida e contrassegnata con il logo due teste di capriolo contrapposte. Seguire il sentiero fino a quota 1470 m, punto di attacco della ferrata.

SALITA
La salita è caratterizzata da un panorama incredibile e viste mozzafiato sulle Dolomiti, in particolare sul Monte Antelao. 
Lungo il tracciato troverete sezioni iniziali erbose che possono diventare scivolose in caso di pioggia e sezioni alte con placche rocciose e staffe metalliche di supporto. La ferrata termina su un prato panoramico, il Pra de Mason, a 1750 m di quota. Da qui, in circa 20 minuti si raggiunge il rifugio San Marco, un gioiellino ai piedi della Cima Belprà e in vista del maestoso Monte Antelao.

DISCESA
Dal Rifugio San Marco, seguire il sentiero n.228 che passa per il Rifugio Scotter e ritorna alla Baita Sun Bar, completando l’anello in circa un’ora.