I sapori delle Dolomiti
Come in quasi tutti i paesi di montagna, anche in Cadore, il clima rigido ed il terreno sassoso permettevano la coltivazione di un limitato numero di alimenti: le patate erano alla base della cucina e venivano preparate in un’infinità di modi diversi, da sole o combinate con altri cibi.
Cereali come il frumento, la segale, l’orzo venivano utilizzati per fare il pane e le minestre. Le rape venivano coltivate, perchè si potevano conservare facilmente ed essere consumate durante l’inverno.
Mucche, galline, pecore, capre e maiali allevati nelle stalle adiacenti alle case, costituivano parte fondamentale dell’alimentazione della popolazione del Cadore.
I piatti che in passato venivano preparati in occasione dei “giorni di festa”, sono quelli che oggi numerosi ristoranti e rifugi ripropongono agli ospiti.
Come i casunziei, ravioli a mezzaluna con ripieno di rapa rossa e patata, conditi con burro fuso e “spersada”, cioè ricotta affumicata.
Altri primi piatti tipici sono i canedi, la minestra d’orzo o di fagioli. Fra i secondi abbiamo invece la selvaggina, i salumi e i formaggi, accompagnati dall’immancabile polenta o pane. Fra i dolci, da non perdere le zopes, la péta o i crafin a la sanvidota.
- CASUNZIEI
Per la preparazione di ottimi casunziéi seguite la ricetta qui sotto.
INGREDIENTI
Ingredienti per la pasta: 500 grammi di farina di frumento, 4 uova, 4 cucchiai d’olio d’oliva, ½ bicchiere d’acqua.
Ingredienti per il ripieno: 3 barbabietole rosse e 6 patate, 100 grammi di burro, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 1 tazza di parmigiano, 1 pizzico di noce moscata.
Ingredienti per il condimento: ½ tazza di semi di papavero, 1 tazza di parmigiano grattugiato, 80 grammi di ricotta affumicata grattugiata, 200 grammi di burro.
Preparazione della pasta:
Impastare tutti gli ingredienti, avvolgere la pasta in uno straccio bagnato e procedere con la preparazione del ripieno.
Preparazione per il ripieno:
Bollire patate e rape in acqua leggermente salata. Scolarle, pelarle e frullarle fino ad ottenere un purè. Soffriggere in un tegame aglio e cipolla, aggiungere le rape e le patate e cuocere fino ad ottenere un impasto asciutto. Lasciarlo raffreddare ed aggiungere il parmigiano e la noce moscata.
Per il condimento:
Mescolare i semi di papavero pestati, il parmigiano e la ricotta affumicata grattugiati.
Preparazione dei Casunziéi:
Tirare la pasta sottile con il mattarello o a macchina e fare dei cerchi con un bicchiere capovolto. Mettere al centro di ognuno un cucchiaino di ripieno e ripiegare la sfoglia a mezzaluna. Schiacciare bene i bordi con le mani affinché durante la cottura non fuoriesca il ripieno.
Bollirli, pochi alla volta, in acqua salata. Quando vengono in superficie, farli bollire per tre o quattro minuti. Scolarli con il mestolo forato e metterli nei piatti caldi. Servire con una manciata di preparato e burro ben caldo leggermente dorato.
- CAPRIOLO IN SALMI’
1000 g di capriolo, 1 bottiglia di vino rosso, chiodi di garofano, 1 costa di sedano, 2 carote, 1 cipolla, alloro, olio d’oliva, sale e pepe.
Frullate il sugo e servite il capriolo con la salsa a parte. Come accompagnamento è di rito, con questo piatto, la polenta.
- LE ZOPES
12 fette di pane avanzato del giorno prima, 2 uova, 1 bicchiere di vino bianco*, 1 bicchiere di grappa o rum*, 5 cucchiai di zucchero, 100 grammi circa di burro.
- LO STRUDEL
Ingredienti per l’impasto: 130 g farina 00, 30 ml di acqua, 1 cucchiaio di olio di semi, 1 uovo medio, 1 pizzico di sale.
Ingredienti per il ripieno: mele, pan grattato, zucchero, zucchero a velo, burro, scorza di limone, cannella in polvere, pinoli, uva sultanina.





